Trattamento di H. pylori con estratti di piante: Valutazione in vitro di un blend di camomilla, echinacea, menta e timo

Introduzione

Helicobacter pylori è una specie batterica comune che infetta lo stomaco umano ed è una delle principali cause di gastrite, malattia da ulcera peptica e cancro allo stomaco. L’efficacia della terapia standard tripla per l’eradicazione di H. pylori è diminuita a causa della crescente resistenza agli antibiotici. Di conseguenza, c’è la necessità di approcci alternativi di trattamento come la fitoterapia. Lo scopo di questo studio era indagare l’attività in vitro di un blend brevettato di estratti vegetali di fiori di camomilla, erbe di echinacea, foglie di menta e erbe di timo, noto come tè per il trattamento di H. pylori contro H. pylori. Lo studio è stato condotto presso il Dipartimento di Microbiologia Farmaceutica con Laboratorio di Diagnostica Microbiologica e il Dipartimento di Farmacognosia con Unità di Piante Medicinali presso l’Università Medica di Lublino in Polonia.

Metodi

Il prodotto è stato preparato macerando gli estratti vegetali in vari solventi e le concentrazioni minime inibitorie (MIC) sono state determinate utilizzando il metodo di microdiluizione in brodo. I solventi utilizzati erano acetato di etile, etanolo 99.8% e etanolo acquoso al 70%.

Risultati

I valori MIC del blend di trattamento naturale per H.pylori contro H. pylori erano i seguenti: il blend ha dimostrato attività con valori MIC di 31.3-125 µg/ml, a seconda del solvente utilizzato. Gli estratti più attivi erano quelli ottenuti con acetato di etile o etanolo 99.8%, con valori MIC che variavano da 15.6-62.5 µg/ml. La minore attività è stata osservata per l’estratto ottenuto con etanolo acquoso al 70%, con valori MIC che variavano da 62.5-250 µg/ml.

Discussione

I risultati di questo studio indicano che il blend ha un’attività promettente in vitro contro H. pylori. Gli estratti più attivi erano quelli ottenuti con acetato di etile o etanolo 99.8%. Questi risultati sono simili a quelli dei componenti dell’olio essenziale bisabololo, mentolo e timolo. Sono necessari ulteriori studi per confermare l’attività di questo blend brevettato contro isolati clinici di H. pylori e per indagare possibili meccanismi d’azione.

Conclusione

Il blend brevettato “tè per H. pylori“, a base di fiori di camomilla, erbe di echinacea, foglie di menta e erbe di timo, mostra un’attività promettente in vitro contro H. pylori e ha potenziale per l’uso come agente adiuvante nel trattamento o nella prevenzione dell’infezione da H. pylori.

Definizione dei termini chiave utilizzati nello studio del ‘tè per il trattamento di H. pylori‘ per l’infezione da H. pylori

Concentrazione minima inibitoria (MIC) – la concentrazione più bassa di una sostanza che può inibire la crescita di un microrganismo
H. pylori – Helicobacter pylori, un batterio che infetta lo stomaco umano

Fitoterapia – l’uso di sostanze derivate dalle piante per scopi medicinali

Macerazione – un processo di estrazione di sostanze dalle piante immergendole in un solvente

Solvente – una sostanza capace di sciogliere un’altra sostanza

In vitro – esperimenti eseguiti in una provetta o altro ambiente artificiale al di fuori di un organismo vivente

Metodo di microdiluizione in brodo – un metodo per determinare la concentrazione minima inibitoria di una sostanza misurando l’inibizione della crescita microbica in una coltura in brodo

Acetato di etile – un solvente con un odore fruttato o dolce, comunemente usato per estrarre oli essenziali dalle piante

Etanolo – un tipo di alcol comunemente usato come solvente nella preparazione di estratti vegetali

Etanolo acquoso – una soluzione di etanolo

Bisabololo – un composto terpenico presente negli oli essenziali, in particolare nella camomilla

Mentolo – un composto terpenico presente nell’olio di menta con aroma di menta e effetto rinfrescante

Timolo – un composto monoterpenico presente nell’olio di timo con aroma pungente e antisettico